Progetto Fondazione CRAL
È grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, bando FUTURA,
che con il “PROGETTO CRAL - TUTTI PROTAGONISTI A SCUOLA” il nostro Istituto è riuscito a trasformare il percorso scolastico delle alunne e degli alunni dalla scuola dell’Infanzia alla scuola secondaria di 1° grado, in un processo di crescita, di sviluppo e potenziamento delle competenze negli apprendimenti curricolari attraverso il recupero della socialità e l’elaborazione dei vissuti dell’esperienza pandemica.
Con un approccio multidimensionale incentrato su forme non convenzionali di organizzazione didattica (sfruttando le potenzialità motivazionali insite in attività artistiche, musicali e teatrali), siamo riusciti contemporaneamente ad attuare sia un recupero per gli alunni con difficoltà di apprendimento, sia a potenziare e valorizzare studenti con elevate capacità. Abbiamo attivato tre laboratori: musicoterapia, teatro e sportello psicologico.
Con il laboratorio di musicoterapia “IL CASTELLO IN …CANTATO” abbiamo coinvolto 230 alunni dell’infanzia e della primaria mentre lo sportello di supporto psicologico “Spazio inclusivo di ascolto” ha coinvolto tutti i 715 alunni dell’Istituto. Al laboratorio teatrale “La scuola in scena” hanno partecipato 570 alunni della scuola Primaria e Secondaria.
Le attività sono iniziate ad ottobre 2021 e si sono concluse il 30 giugno 2022.
Il laboratorio teatrale ha avuto come obiettivo la cura e la promozione del benessere di ragazzi. Attraverso gli esercizi di base della didattica teatrale è stato costruito un percorso finalizzato ad una restituzione finale che ha coinvolto i partecipanti in ogni aspetto della costruzione di uno spettacolo itinerante svoltosi in due giornate a Castelnuovo B.da. L’azione teatrale è spazio extra quotidiano che però riproduce il reale: diventa uno spazio protetto ideale per i ragazzi in cui sperimentare le proprie abilità.
Grazie al Laboratorio di musicoterapia - “IL CASTELLO IN…CANTATO” abbiamo potuto attivare sei laboratori d’ascolto, espressione corporea ed esecuzione vocale-strumentale, per classi parallele lavorando sull’aspetto comunicativo e relazionale. La presenza nelle classi di bambini con problemi di comunicazione e di relazione particolarmente con disturbo dello spettro autistico, comporta una riconsiderazione ed una riconfigurazione di tutto il sistema delle relazioni all'interno del gruppo. L'assenza di risposte esplicite da parte di alcuni dei nostri alunni disabili rende indispensabili l'attivazione ed il potenziamento di canali comunicativi differenti. Tramite la musica si può stabilire tra il bambino ed i suoi compagni quel clima comunicativo che porta alla scoperta, all'accettazione ed alla comprensione reciproca, ed alla costruzione di regole comunicative comuni. Infine, a completare il progetto è stato attivato anche quest’anno lo Sportello di supporto psicologico “SPAZIO INCLUSIVO DI ASCOLTO” che ci ha consentito di offrire agli allievi, al personale docente e non docente dell’istituto e alle famiglie uno spazio di ascolto e un contenitore dove esprimere le emozioni che influenzano negativamente la quotidianità. Lo spazio è stato dedicato in primo luogo agli studenti e alle loro problematiche, quali la difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia e dei pari. Le psicologhe hanno lavorato in sinergia incon i docenti e con le famiglie, per fare dello Sportello un punto di riferimento per la comunità scolastica. Ambito di rilevanza dell’idea progettuale è stato curare il benessere psico-fisico e sostenere buone pratiche inclusive in modo da permettere il pieno sviluppo delle capacità di apprendimento nei soggetti più fragili e di potenziamento e sostegno delle abilità per valorizzare le eccellenze. In questo modo sono migliorati la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento attraverso l’ innovazione metodologica, la didattica laboratoriale interdisciplinare che cura i bisogni dei singoli e i punti di forza di ognuno per favorire la crescita del gruppo.